domenica 12 luglio 2009

Prima recensione del libro "La Milonga dei maroni cotti" di Francesco Olivieri, firmata da Donatello Bellomo, caporedattore della sezione Cultura e Spettacoli del giornale di Verona "L'arena".

Si fa per dire ma qualcosa di vero c'è a tirare in causa i non-sense e i calembour del miglior Woody Allen, quello che ancora non osava fare il verso a Bergman. «Il dormiglione», ad esempio, impacciato di autoreferente ironia, cinico quanto basta e soprattutto, divertente.
Volendo andare in salita, come tutti gli autolesionisti pacati, Francesco Olivieri definisce il suo «La milonga dei maroni cotti» (Leone Editore) un controromanzo pop. A prenderlo sul serio verrebbe precisare che un «controromanzo» non ha nulla da dire e dunque, che non faccia l'intellettuale à la page perchè il «pop» di forforoso ha solo la sicumera dei sedicenti critici musicali di provincia. Non ha il fisico- è un ragazzone grande e grosso- e un'agra capacità di sfottò che non raccatta troppi paragoni in giro. Forse, se la prende con tutti, dal primo vagito ad oggi proprio per dire «io ci sono». Buon per lui, che si accontenta indicando nientemeno che Pulsatilla tra le sue muse ispiratrici. Anzi, no, perché non si accontenta e lo si capisce leggendo tra le righe la cronaca quotidiana che ci propina, dalla sua venuta al mondo dopo un travaglio durato un giro d'orologio e un bel po' di disarmonie esistenziali che un po' gli piacciono e un po' no. Ma non se ne priva. Lo sfoglio del calendario è come lo spoglio delle schede elettorali da parte di uno scrutatore che sta sempre all'oppozione, quale che sia il governo in carica o quello che sta per essere eletto. Olivieri rovescia l'urna di cartone, fa la conta e mette insieme il taccuino di un viaggio giovane in cui pare, sempre, chiedersi «io che ci faccio qui». Amici, ragazze, studi universitari, lavoro, religione. Non quadra quasi niente ma non è una sorpresa [...]

Per leggere la recensione completa clicca qui.

NeroPremio XXXV - Classifica finale

NeroPremio XXXV: la classifica finaleIl NeroPremio premia oggi la sua XXXV edizione.

A seguire potete leggere la classifica dei primi 10 racconti classificati in questa combattutissima edizione.

I primi classificati saranno presto contattati dalla nostra Redazione in merito all'assegnazione dei premi, volumi editi dalla casa editrice XII, sponsor ufficiale del concorso.


Classifica finale dell'edizione 35 del NeroPremio

1° Classificato
Pugili Morti di Francesco Rinaldi

2° Classificato
Sissy che danzava sotto la pioggia di Filippo Bernardeschi

3° Classificato
Stratificato di Miller Gorini

4° Classificato
Certezza della pena di Alberto Tristano

5 - La settimana più lunga di La roBee
6 - Dream's not dead di Raffaele Serafini
7 - Crampi di Lisa Dallari
8 - La notte porta scompiglio di Francesco Franceschini
9 - La fabbrica della nebbia di Marco Muzzana
10 - Lettera di un suicida di Raffaele Barbaro


I migliori racconti tra quelli sopra elencati saranno poi successivamente raccolti in un ebook che verrà distribuito sul nostro sito partner eBookGratis.net.


Al NeroPremio possono partecipare racconti lunghi fino a 30.000 caratteri (spazi compresi): l'iscrizione è completamente gratuita.

Per iscrivervi alle sue future edizioni scaricatene il bando presente sulla pagina ufficiale del concorso: le iscrizioni per la sua Edizione Primaverile (la 36ma) si chiudono il 30 giugno 2009.

sabato 20 giugno 2009

Il Meglio del NeroPremio XV: e-book "L'astronave dimenticata"



Da oggi è disponibile al download gratuito L'Astronave Dimenticata, l'ebook che raccoglie le opere premiate nella XXXIV edizione del NeroPremio, il concorso per racconti di genere horror, thriller e fantastico organizzato dal nostro sito.

I Confini del Giochi di Roberta Di Pascasio, Il Tamagotchi di Marco Muzzana, Black Dog di Nicola Colaianni e L’Astronave Dimenticata di Luigi Brasili promettono di intrattenervi ed emozionarvi.

Sarai trascinato a bordo della Pirandello, un’astronave giunta in un settore sconosciuto dell’universo e alle prese con una misteriosa capsula, che trasporta al suo interno due corpi e un tragico segreto d’amore. Assisterai alla prigionia di un vecchio, sequestrato in una baracca isolata da uno strano ragazzo, pronto a tutto pur di soddisfare i propri capricci. Conoscerai un assassino freddo e disilluso, che incontrerà, come se fosse un segno del destino, un micidiale cane nero. E ancora, seguirai le vicissitudini di un uomo, improvvisamente trasformatosi in un disegno per colpa di suo nipote.

L'ebook è arricchito anche dalla presenza di un'intervista di Stefano Valbonesi all'autore Luigi Brasili (vincitore assoluto dell'edizione) e dalla copertina realizzata da Giorgia Sacco Taz.

domenica 7 giugno 2009

Selezione editoriale "DieciLune in cerca di autori"

È aperta la selezione di racconti per DieciLune Narrativa, un'antologia che inaugura la collana narrativa della Bel-Ami Edizioni di Roma (http://www.baedizioni.it/), una casa editrice che, dedita inizialmente alla saggistica, sta ora aggiungendo al suo catalogo diversi titoli di narrativa, senza snobbare i lavori di autori meno noti. La casa editrice cerca racconti di genere rigorosamente noir, senza un tema specifico, e con una lunghezza massima di 10 cartelle circa. Fra tutti i racconti che giungeranno, ne verranno scelti dieci da includere nell'antologia. La pagina della selezione editoriale è qui: http://www.baedizioni.it/?p=2155

Se qualcuno è interessato e vuole partecipare, può spedire il proprio racconto in formato .doc e con una breve biografia alla curatrice stessa, la scrittrice Luisa Gasbarri, che ha pubblicato per Todaro Editore l'avvincente romanzo L'istinto innaturale. L'e-mail è:
diecilune-narrativa@baedizioni.it

domenica 26 aprile 2009

La Macelleria n.6 riapre più feroce che mai!

Morgan Aarua, il primo e storico Garzone della Macelleria, il laboratorio di scrittura on-line più sanguinolento, cattivo ed efficace di Internet, ha lasciato il ruolo di macellatore. Ma la Macelleria n.6 non chiude e infatti sul sito della Tela Nera è già partita una nuova edizione, che vede come Garzone un altrettanto temibile e implacabile Cadoglio, una delle menti oscure dell'Associazione Culturale e Case Editrice XII.
Invito tutti gli aspiranti scrittori a dare un'occhiata a questa iniziativa, secondo me unica nel suo genere. Il regolamento lo trovate qui. Più che un piccolo concorso on-line gratutio e senza premi, la Macelleria n.6 è un vero laboratorio di scrittura, dove i partecipanti sono obbligati a
scrivere sul serio. Ogni edizione accetta 6 autori, dopodiché il Garzone dà la traccia (che può essere un incipit, un tema o altro) che deve essere obbligatoriamente seguita da tutti. Il racconto deve essere lungo minimo 10.000 caratteri e massimo 30.000. La scadenza per consegnare i racconti è improrogabile e di solito è dopo una settimana dalla chiusura delle iscrizioni. In un altrettanto ben definito intervallo di tempo gli autori dovranno non solo votare, ma anche commentare ferocemente gli scritti degli altri partecipanti, cercando di postare dei commenti realmente critici e utili (e tali condizioni devono essere rispettate). Alla fine si decreta il vincitore in base ai punteggi ottenuti. Il Garzone interverrà alla fine, dispensando commenti affilati e decretando il suo personale vincitore, che verrà chiamato il sopravvissuto. Questo non è un concorso per gente fighetta. Qui si sputa sangue.

giovedì 2 aprile 2009

Nella Tela! Edizione 2009




LaTelaNera.com
, in collaborazione con Edizioni XII, lancia oggi la Quarta Edizione del Nella Tela!, il concorso letterario dedicato a racconti thriller, horror e fantastici.


Possono parteciparvi racconti inediti di diverse lunghezze:
- per la sezione "666 Passi nel Delirio" la lunghezza delle opere non dovrà superare le 666 parole.
- per la sezione "Racconti" la lunghezza delle opere dovrà essere compresa tra i 10.000 e i 20.000 caratteri (spazi inclusi).
- per la sezione "Novelle" la lunghezza delle opere dovrà essere compresa tra i 20.000 e i 40.000 caratteri (spazi inclusi).

Ogni autore può partecipare a più di una sezione (anche a tutte e tre), e con un massimo di cinque racconti per singola sezione.
Le iscrizioni sono aperte da oggi e chiuderanno mercoledì 1 luglio 2009.

In palio 200 Euro per ognuno dei vincitori delle tre sezioni del concorso.

Il bando del concorso è reperibile dalla pagina web ufficiale del premio Nella Tela!

domenica 22 marzo 2009

Per tenere sott'occhio tutti i concorsi letterari




Do notizia di un sito che si rivelerà estremamente utile per tutti gli scrittori che sono continuamente a caccia di nuovi concorsi. Si chiama Concorsi Letterari e lo trovate a questo indirizzo:

Il sito ha un'impostazione molto semplice e intuitiva (qui sopra uno screenshot della home page). Per ora sono attive le sezioni Concorsi di Narrativa Italiani e Concorsi Poesia, ma presto verranno attivate anche le altre categorie. Ogni concorso in elenco ha una sua pagina di riferimento ed è accompagnata da alcune icone che rappresentano le caratteristiche peculiari dell'iniziativa: se ci sono o meno premi in denaro (monete), se l'iscrizione è gratuita o meno (salvadanaio o banconote), se ci sono premi in pubblicazioni (libri). Il diamante significa che un determinato concorso è consigliato dalla redazione del sito.
Questi semplici accorgimenti vi permetteranno di rendere più veloce e razionale la ricerca dei concorsi più adatti ai vostri lavori. Lo stesso NeroPremio è da oggi segnalato in questo sito in continua crescita.
Per tenere sotto controllo tutti i concorsi di narrativa che vi interessano, vi consiglio caldamente di mettere tra i vostri preferiti http://www.concorsi-letterari.it/.

mercoledì 11 marzo 2009

Selezione naturale - Il meglio del NeroPremio XIV



Finalmente è disponibile per il download gratuito l'e-book commemorativo della 33esima edizione del concorso NeroPremio. All'interno dell'e-book troverete i quattro racconti che si sono piazzati ai primi posti della classifica. In più, un'intervista al vincitore, Antonio Lorenzo Falbo.
Per scaricare cliccate qui o qui.

Dalla prefazione:

[...] Lo scorrere ciclico è, forse, una cosa che ci auguriamo tutti nella vita. Basta che gli elementi reiterati siano quanto meno soddisfacenti e ci procurino un senso di piacere. Ma ci sono degli effetti collaterali ineludibili, anche e soprattutto quando le cose ci vanno bene: anestesia e dimenticanze, tanto per cominciare.
Ma il giro, la routine
, l’ordine possono essere spezzati facilmente, e nel momento in cui meno ce lo aspettiamo. Per fortuna o per sfortuna, non importa. E tra le cose umane che ci ricordano la possibilità di questo strappo (mortale o salvifico), c’è lo strumento della narrativa di genere, in particolare del fantastico. Il campo dell’ambiguità, dove il normale viene rotto e spazzato via. Non importa davvero se il quotidiano si riaffermerà; importa solo la possibilità del diverso, l’irruzione del completamente altro. Ecco perché, secondo me, c’è sempre più bisogno del fantastico, in ogni sua forma.
E il NeroPremio, per fortuna, è ancora qui a fare la sua parte! Il presente e-book raccoglie le storie vincitrici della 33esima edizione di questo concorso. Oltre ai racconti, troverete all’interno l’intervista fatta all’autore Antonio Lorenzo Falbo, che con il suo Selezione Naturale ha conquistato la vetta del podio.
Quattro racconti per non dormire.
Ci immergeremo in scenari apocalittici dove mostri sotterranei risalgono in superficie per distruggere l’umanità; entreremo in una claustrofobica stazione della metropolitana, dove un uomo è inspiegabilmente intrappolato e non ricorda nulla del suo passato. Assisteremo a un disumano gioco di scommesse sulla vita di alcuni pazienti terminali in un ospedale, e osserveremo una modella spietata, pronta a tutto pur di ottenere il successo.

domenica 8 marzo 2009

NeroPremio 34 - Classifica Finale

Il NeroPremio premia oggi la sua XXXIV edizione.

A seguire potete leggere la classifica dei primi 10 racconti classificati in questa edizione. I primi classificati saranno presto contattati dalla nostra Redazione in merito all'assegnazione dei premi, volumi editi dalla casa editrice XII, sponsor ufficiale del concorso.


Classifica finale dell'edizione 34 del NeroPremio

1° Classificato - L'astronave dimenticata di Luigi Brasili

2° Classificato - I confini del gioco di Roberta Di Pascasio

3° Classificato - Il tamagotchi di Marco Muzzana

4° Classificato - Black Dog di Nicola Colaianni

5° - A volte cadono e basta di Mauro Petrelli
6° - Il Grande Cacciatore di Marcello Zorzetto
7° - Il predatore di Paolo Fiorino
8° - Il Dono di Niva Ragazzi
9° - Creeping di Walter Bisiello
10° - Il Messaggero di Fabrizio Merolle


I migliori racconti tra quelli sopra elencati saranno poi successivamente raccolti in un ebook che verrà distribuito sul nostro sito partner eBookGratis.net.

Ricordo che al NeroPremio possono partecipare racconti con lunghezza minima di 10.000 caratteri e lunghezza massima di 30.000 caratteri (spazi compresi): l'iscrizione è completamente gratuita.

domenica 1 marzo 2009

Six Shots di Alfredo Mogavero

Sono felice di comunicare che la casa editrice XII ha deciso di inserire nel suo piano editoriale la raccolta di racconti Six Shots dello scrittore Alfredo Mogavero, conosciuto nei circuiti della Tela Nera e di XII con il nick bravecharlie. Alfredo è uno dei migliori autori emergenti di narrativa di genere, soprattutto horror, che mi sia capitato di leggere in quel sotterraneo italiano che riesce ad avere una finestra sulla Rete. Caratterizzato da uno stile veloce, immaginifico, a tratti delirante, visivo e assassino come una lama di coltello, lo scrittore esordiente si cimenta con un weird western popolato dai peggiori pistoleri e loschi figuri che il mondo del far west può generare. Le storie vedranno lo scontro di individui border-line con mostruosità e incubi degni della fine del mondo.
Spero davvero che questo autore capace ed energico riesca a farsi strada e a portare un po' di nuova linfa in un mercato editoriale dove l'orrore che "vende" è costituito dai soliti nomi muffosi e da opere tutt'altro che entusiasmanti.
Per leggere una breve intervista ad Alfredo cliccate qui.

De horrore atque vanitate - Colpi Sparsi -

Forse mi sono tolto un vetro

tutti mi guarderanno con tristezza
perché questa è la stagione dei morti.

(Dario Bellezza)


Forse mi sono tolto un vetro
o mi sono messo un peso e non sopporto
l’ottusa chiarità dei giorni che stanno
nell’attesa di sgranarsi, come in un porto
un molo teso di carichi e pescatori.
Insomma, il mio risveglio pare un’ombra
sulla tavola della sera, schiocca un ricordo
dai fondi bruciati degli anni:
“sono andati tutti via”.
E ancora alla riva marcia dei miei inganni
sul pontile, tentando di tracciare il miraggio
— per questa rotta trafigge un dito
di nostalgia — e dopo tutti gli affanni
attraversati di guardarlo con uguale certezza
disperata. Eppure il raggio del dolore
adesso s’allunga per un orizzonte che vomita
nel catino di ore e di stracci e di quattro
gocce di sangue che tingono i miei giorni.
Su uno scoglio c’è la posa del mio crollo,
quasi i profili di chi manca,
rocce votate all’eterno che le scava.
E nella notte, che mi sguinzaglia contro le sue lune,
arriva tardi la luce della piattaforma:
il palo a cui s’impicca la mia vita. Perché
appare sul ventre la mano del buio
e il lento piovere dei morti sulle labbra.


***

Così ci si rassegna a questa luna

Così ci si rassegna a questa luna,
teschio lavato dalla triste carne
dei nostri giorni; pendente nel raggio

del cielo, per la muta e vuota cruna
di un nome, di parole troppo scarne
che per le strade perdono il coraggio.

Non ci rimane che fracasso e un cuore,
e di conforto un amaro torpore.


***

Le ossa si tendono sulla tazza obliqua

Le ossa si tendono sulla tazza obliqua.
Il latte – dentro - che slaccio per la gola
è un filo che slava il sonno,
è una bava che inguinzaglia i sorsi
- treni che corrono nel buio con la paura
del mattino - è una mazza che batte
fra il cuore e una catasta di anni, che fa
del rachide un ulivo con cerchi dolenti
di carne (un arco intriso di vento).
Nel lavello ci metto una tazza, ci lavo
gli stagni di latte, gli orli rappresi,
i cagli di sapori improvvisi affiorati
da ricordi sospesi fino allo sputo
di rabbia; e le stecche malconce di qualche
fumoso ventaglio che disegna un incanto,
che a volte – ancora – la sera squaderno.
Venduto alla frusta dell’acqua,
vedere ingoiare i miei resti è il dono
all’ottusa e non mia voglia di stare.
Ma di là, nell’altra stanza – una stanza
che a vederla è una fossa - l’armadio
(dentro, qualche bandiera per il giorno)
urla il mio nome e il sangue schiavo.

Ho una gran voglia di morte, come
quando ne avevo di more nel sole.


***

La luna è piovuta

La luna è piovuta
sulle cose
di cenere.

Che nello spazio immemore
isole sospese
gravitano mute.

E ricordi lividi
(naufraghi dell'ultimo grido)
a risalire il giorno
spezzato e caverna.

I morti gemmano un mare.


***

Ho cavato ogni pianto

Ho cavato ogni pianto
dall’intrico di vene e di respiri;
Rimane solo lo schianto del corpo
come oracolo sepolto nell’eco
dell’ultimo responso.

E dai varchi caduti uno sull’altro
delle macerie e dei deliri
l’estremo ordito del mio canto sorge
in una voce d’incendio che divora
il carcere dei sensi ottusi,
i chiusi luoghi che di un sonno incerto
hanno fatto dimora d’astio e fiele
sulla cima delle mie illusioni,
e scuro boia nell’attesa che venisse
la mia penombra.

Ma nell’uguale ora che torna
appare all’orizzonte un funerale,
lungo per le ombre di corone e bare,
per le anche storpie dei vessilli lento,
e in vetta una croce così ubriaca
di morte che sta per stramazzare.

Il nero convoglio allunga
l’obliquo contorno sulla mia voce,
nell’aria la dilegua come all’alba
un naufragio.
Rapisce solo il pensiero più lieve,
quello che stava contro
ogni più triste presagio;
lo annienta, e la polvere è fra le schiere
delle nuche più chine.

Fra spalanchi di carcasse volte al cielo,
arene di deserti e dune come nocche
livide di rabbia,
il corteo s’inarca e segue il largo raggio,
come lumaca che rigira
lungo gli orli del mondo.


***

E di là dal gelo che allaga

E di là dal gelo che allaga
d’assenze gli incontri di volti
e travagli a coltri nel cielo
incrocia un ritorno la casa
malata: il sonno delle mura emerso
dalla contrada al disadorno eterno.

Ancora al cancello che scruta
tra oleandri e cardini le orme,
ancora alle camere ingorde
di voci abbracciate al mattino,
ma non sanno quell'eco di catene
che canta e ammanta le chiuse cantine.

E la soglia incanta quest'ora
spogliata che pare uno spettro,
e la inchioda, muta la ignora,
tra nervi e sorrisi. Nel giorno
che sgronda le ombre non corre uno sguardo
verso il gelo che intomba anche la morte.


giovedì 26 febbraio 2009

iNarratori, Rondò Veneziano, Fun Cool...

Il 19 febbraio si è conclusa l'emozionante Regata delle Mascarete, la competizione finale che ha decretato il vincitore della selezione letteraria Rondò Veneziano, organizzata dall'Associazione Culturale e Casa Editrice XII. La classifica finale è rimasta incerto fino all'ultimo. I quattro autori che troveranno posto nell'antologia che verrà pubblicata sono Simone Corà e Stefano Noventa, giunti in prima posizione a pari merito, con, rispettivamente, i racconti Tres e Carnem Levare; Zefiro Mesvell, giunto in seconda posizione con Il Sipario Strappato; e infine Gabriele Lattanzio con l'opera Non dimenticare mai.

***

Si è appena concluso il mega concorso di narrativa iNarratori, sempre organizzato dal gruppo di XII. Dei centounidi romanzi in gara, solo sei sono sopravvissuti alle implacabili fasi di selezione.
Ecco la classifica finale (per l'articolo completo clicca qui):

Sezione Fantastico

Primo classificato: Il Segreto del Morbillaio di Danilo Giovanelli

Secondo classificato: I Ragni Zingari di Nicola Lombardi
Terzo classificato: Scampati di Cinzia Marotta

Sezione Fantascienza

Primo classificato: Raimondo Mirabile, futurista di Graziano Versace

Secondo classificato: Nuovo Mondo di Giampietro Stocco
Terzo classificato: Signa Inferre! di Michele Rocchetta

***

E, infine, non posso passare sotto silenzio l'epica chiusura della seconda edizione del concorso Fun Cool, del blogger-scrittore-parapazzo gelostellato. L'assurda e spietata competizione ha partorito una classifica finale da brivido, che vede al primo posto, come vincitrice assoluta, Valchiria, con il racconto Come Caino. Per leggere l'articolo completo clicca qui.

martedì 10 febbraio 2009

Un racconto in una frase

Colpevolmente in ritardo, segnalo al vuoto in ascolto un'iniziativa del blogger gelostellato, dietro il quale si nasconde il bravo autore horror Raffaele Serafini. Fino al 15 febbraio sono aperte le iscrizioni per partecipare alla II edizione del concorso FUN COOL!, che vede in gara racconti brevissimi esclusivamente composti di una frase. L'intero testo della storia non può prevedere più di una frase, considerando frase tutto ciò che è compreso fra l'inizio del testo e un punto fermo. Avete abbastanza coraggio per scrivere una storia con un limite del genere? Allora, che aspettate! Cliccate qui per ottenere tutte le informazioni necessarie.

lunedì 26 gennaio 2009

Due iniziative targate XII

Segnalo due notevoli iniziative dell'Associazione Culturale e Casa Editrice XII. La prima è l'imminente pubblicazione di China e Grafite, una collana di saggi riguardanti il fumetto e i suoi autori. Il primo titolo in uscita è Frank Miller, matite su Hollywood, un saggio di Valentino Sergi, giornalista, sceneggiatore, collaboratore della webzine Fucinemute, autore di racconti e storie a fumetti, nonché direttore della neonata collana. Valentino Sergi ripercorre la carriera dell'artista, analizzando le numerose opere che hanno ricevuto un adattamento dalla tavola disegnata alla pellicola, e cercando di svelare i meccanismi e le dinamiche di questo processo. Il saggio, nato come tesi di laurea, è stato approfondito e curato al fine di risultare godibile e anche da parte dei non addetti ai lavori.
Per visualizzare l'articolo sul saggio, cliccate qui.

Per scaricare il press kit, contenente la copertina, il trailer e altro materiale informativo, cliccate qui.


La seconda iniziativa riguarda uno straordinario concorso narrativo, il Circo Massimo 2009, un premio letterario a pagamento, dove i racconti scenderanno in una vera e propria arena letteraria, dove l'autore dovrà sputare sangue e inventiva attraverso un lungo tunnel di scontri ed eliminazioni. Ci sarà una prima fase di eliminazioni, da dove usciranno solo i 32 racconti che potranno accedere ai gironi. Questi verranno ripartiti in 4 gironi da 8 racconti ciascuno, e ci saranno scontri diretti "uno contro uno", con una giuria i cui membri verranno selezionati di volta in volta. Per una vittoria in uno scontro diretto, il racconto guadagna due punti, per un pareggio uno e per una sconfitta zero punti. Alla fine di tutti gli scontri, i primi due classificati di ogni girone e otto ripescati passeranno ai playoffs, basata su scontri a eliminazione diretta. E solo due valorosi autori supereranno questa fase, per l'ultima grande e sanguinosa sfida. Allora, che aspettate!
Per andare all'articolo su Circo Massimo 2009, cliccate qui.

Per leggere il bando del premio letterario, cliccate qui.